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Nuovo Dominio

Attenzione, il seguente scenario si discosta da quello ufficiale Paramount a partire dalla quinta stagione di Deep Space Nine, pertanto ci sono alcuni riferimenti a puntate ancora inedite in Italia.

Nel 2374 [Deep Space Nine “Call To Arms”, ultima puntata della quinta stagione], dopo avere minato il tunnel di Bajor, le navi del Dominio rimangono intrappolate nel Quadrante Alpha e fanno base su Cardassia. Contrariamente alle aspettative, la guerra non mostra segni di vantaggio per la Federazione, finchè, a pochi mesi dalla minatura del tunnel, una nave non identificata provoca l'esplosione del campo minato e la distruzione del tunnel spaziale che collegava Quadrante Alpha e Quadrante Gamma e che ospitava la forma di vita dei Profeti. I bajoriani si ritrovano senza i loro dei e in pieno territorio di conflitto, in cui gli schieramenti che vengono a formarsi sono: Cardassia + Dominio (la parte rimasta nel Quadrante Alpha) + Breen contro Federazione + Klingon + Romulani i quali, però, dopo la chiusura definitiva del tunnel e quindi la sventata minaccia dell'invasione del quadrante da parte del Dominio, cominciano a diminuire gli aiuti alla Federazione e tornare verso una posizione neutrale sia ufficialmente sia ufficiosamente.

La “ritirata” delle navi romulane non crea tuttavia troppi problemi ai federali, dal momento che anche il dominio non può più contare su rinforzi provenienti dall'altra parte del tunnel. Gli scontri proseguono, e nella tremenda guerra la Federazione viene piano piano ad avere la meglio, complice anche l'abbandono dei Breen. In un ultimo grande assalto sui cieli di Cardassia Prime, nel tardo 2377, le navi del Dominio vengono distrutte quasi completamente, e solo poche riescono a salvarsi. Cardassia viene ferita pesantemente e le vengono imposte condizioni di sconfitta altrettanto pesanti.
Comincia la ricostruzione di una nuova Cardassia democratica e controllata dalla Federazione.
Passa un anno in cui tutti i superstiti si leccano le ferite ed avvengono le “solite cose”: i romulani si irrigidiscono, i breen, che erano scappati dall'ultimo attacco e si erano dichiarati estranei alla guerra e neutrali, cominciano a rompere, federazione e klingon hanno qualche leggerissimo screzio, ma fondamentalmente rimangono alleati/amici.

Arriva un messaggio subspaziale a Deep Space 9 che recita “Siamo tornati. Non potete scappare.” Il segnale proviene da un punto della zona neutrale: memori delle esperienze passate, subito i rapporti tra romulani e federazione diventano tesi e partono vascelli diplomatici.
Dopo tre giorni dal primo messaggio, da Deep Space Nine ne parte un altro, un messaggio subspaziale che recita “Attenzione! Qui il capitano Sisko di Deep Space Nine! Siamo sotto...” e poi il messaggio si interrompe. Le navi che si recano sul luogo non trovano alcuna traccia della stazione.

Si verificano piccoli atti terroristici nei confronti dei romulani un po' dappertutto, nonostante essi si dichiarino completamente estranei ai fatti e, offesi per le accuse ricevute, dichiarano guerra alla federazione e preparano una flotta di D'Deridex refit D, l'ultima evoluzione della nave d'assalto romulana, e la mandano nella zona neutrale diretti verso i territori federali.
Stesso viene prontamente fatto dalla federazione e dai klingon, che radunano le armi e le navi.

Le ammiraglie delle flotte si trovano una di fronte all'altra, i capitani davanti al monitor pronti a comandare il fuoco quando tutte le navi ricevono un comunicato subspaziale da Cardassia Prime.

Sullo schermo delle navi ammiraglie appare il volto di una razza che sembra l'incrocio di un mutaforma con un jem'hadar. La figura dice: “Siamo tornati. Non potete scappare. Ci avete ammalato, e abbiamo sofferto. Ora sarete voi a soffrire.” Fine. Un successivo comunicato dice che non è possibile stabilire un contatto con le navi preposte al pattugliamento di Cardassia Prime e al controllo della ricostruzione. Sono state distrutte.

Pietrificati dal terrore, tutte le flotte fanno dietro front e si dirigono verso i rispettivi pianeti natali, che erano rimasti relativamente indifesi.
Nello spazio attorno a ciascuni di essi scoprono che è stata combattuta una battaglia terribile che ha visto il Nuovo Dominio disintegrare i tre quarti delle navi chiamate a difesa e poi sparire nel nulla.

Una nave contenente gli “indesiderati” da Cardassia viene lanciata dal pianeta e diretta verso lo spazio federale. Tre classi Akira si dirigono verso di lei per verificarne il contenuto ed in caso scortarla. A bordo ci sono effettivamente gli indesiderati e non dei mutaforma. La nave non contiene esplosivi nè si rivela pericolosa, e gli indesiderati vengono scortati nel territorio federale. Una classe Defiant occultata segue nascostamente il gruppo ma si separa al momento del rendez vous e si dirige verso cardassia prime per fare ricognizione.

Poche ore dopo una nuova nave cargo viene fatta partire da Cardassia e al rendez vous con le navi federali vengono trovati al suo interno il sistema di occultamento, il nucleo del computer ed il reattore m/am della Defiant.

È di nuovo guerra.

Chi è il Nuovo Dominio? Cosa è successo dall'altra parte del Tunnel?

Nel periodo successivo alla chiusura del tunnel bajoriano, il dominio ha dovuto affrontare la malattia diffusa dalla DSS (Sezione 31) della Federazione: i fondatori erano destinati a morire, ma son riusciti a trovare una cura sfruttando la tecnologia genetica ed il DNA dei jem'hadar. E' per questo che il Nuovo Dominio ha un aspetto misto tra i due. Il mescolare il proprio patrimonio genetico con quello di una razza creata in laboratorio è stata una decisione molto difficile per una razza orgogliosa come i fondatori, ed infatti non tutti hanno accettato la cura e hanno preferito morire. La maggior parte, però, armata da una sete di vendetta nei confronti della federazione che li aveva ammalati e condannati all'estinzione ha deciso di sottoporsi alla cura. Il risultato è stato la creazione di una nuova razza che ha subito una modifica anche psicologica. Oltre infatti all'odio per la federazione, sono più animosi dei vecchi fondatori, hanno preso dai jem'hadar il gusto per la lotta.

Un'altro elemento nella rinascita dei fondatori, e un veicolo per il loro odio e rancore, consiste nella loro nuova tecnologia: durante una battaglia tra i borg e la specie 8472, un cubo borg esce dalla transcurvatura ritrovandosi davanti ad un pianeta del dominio che, senza pensarci due volte, lo cattura e ne studia il funzionamento, comprendendo le basi della transcurvatura e applicandola alla loro tecnologia.
Costruiscono delle nuove navi madri capaci di generare dal nulla dei tunnel subspaziali controllati , in grado di viaggiare nello spazio ma non nel tempo (come invece era possibile per la transcurvatura).
È con queste navi che aprono il tunnel spaziale che porta una prima nave nella zona neutrale per farle lasciare il messaggio a DS9, ed è tramite questa tecnologia che attaccano il settore 001 o Cardassia Prime o Romulus.

Il Nuovo Dominio può attaccare dove vuole, senza preavviso.

Volendo potrebbe lanciare un attacco improvviso al cuore della Federazione e distruggerla, ma non è quel che vuole.
Il Nuovo Dominio vuole AMMALARE la federazione, vuole vederla soffrire per un cancro interno, vuole vederla deperire e sparire soffrendo, come la DSS aveva condannato loro a morire lentamente. E' per questo che ha creato dei virus specifici per ogni razza, virus con cui ha infettato il personale presente su Cardassia Prime e lo ha mandato alla federazione. Loro diffonderanno il morbo, e la reazione sarà a catena.
In più il Dominio attacca e fiacca le difese militari delle varie razze del Quadrante Alpha poco alla volta, come una malattia che debiliti le difese di un organismo.

Unici alleati del Nuovo Dominio sono i Cardassiani, loro alleati anche nel momento della sconfitta di qualche anno prima, e quindi unica razza che verrà risparmiata. Forse... o forse no.

Il Nuovo Dominio è in guerra, e stavolta potrebbe vincere.

Note e linee guida per le simulazioni

Le simulazioni che giocano in questo scenario sono:

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