U.S.S. Arcadia - Informazioni tecniche ed ingegneristiche - SEZIONE RISERVATA

 

Informazioni tecniche sulla U.S.S. Arcadia NCC 0999

ATTENZIONE: Queste informazioni sono strettamente riservate.
 
Del personale a bordo della nave stessa, solamente il Capitano Derek W. Harlock è a conoscenza di esse, ed è tenuto a mantenere il segreto con tutti i membri dell'equipaggio.
 
 
 
U.S.S. Atlantis NCC 9804

U.S.S. Atlantis NCC 9804

 

Delle informazioni di pubblico dominio ripostate nella scheda tecnica, non tutte corrispondono alla realtà. La U.S.S. Arcadia non è stata costruita nel 2378 bensì nel 2371 ed è stata identificata fin dalla costruzione e durante tutta la sua missione esplorativa, con il nome di U.S.S. Atlantis e con sigla di NCC 9804.
 
La decisione di alterare nome ed etichetta della nave è una conseguenza delle particolari circostanze della scomparsa del suo capitano Antonio Serra e del suo equipaggio.
 
L'ultimo “avvistamento” della nave stallare U.S.S. Atlantis risale alla battaglia contro i Borg del 2373 presso la Terra, settore 001 [Film: First Contact, Primo Contatto]. Successivamente la nave è stata ritrovata dalla U.S.S. Harrford mentre si trovava in orbita sul pianeta REIJI 6565 del sistema di Walkure. Non ricevendo risposta e preoccupato dalle rilevazioni dei sensori, il capitano Henry Solo ha provveduto a mandare una squadra di soccorso, di cui riportiamo il rapporto:

    Estratto del rapporto del Comandante Schrodinger:
     
    “...la nave si presentava priva di equipaggio,sia civile sia militare. Nonostante la nostra approfondita ispezione non rilevavamo alcuna forma di vita, intelligente e non, a bordo della U.S.S. Atlantis. Il computer di bordo della nave, interrogato, non sapeva fornire alcun dato sulla scomparsa dell'equipaggio, nè della sua attuale posizione...”
     
    “... la nave non mostrava segni di battaglie, eccezion fatta per i danni subiti contro i Borg. Il motore a curvatura era tuttavia in condizioni disastrate, come se la nave avesse viaggiato a curvatura massima per un periodo di tempo estremamente lungo...”
     
    “...altro particolare strano era la stessa esistenza della nave. Regola della federazione è quella di innescare la sequenza di autodistruzione qualora l'equipaggio della nave risultasse disperso...”

La nave è stata quindi riportata nei cantieri navali di Utopia Planitia su Marte dove è iniziata una completa analisi dello scafo, delle strutture e dei sistemi informatici. A questa ultima operazione hanno partecipato, senza conoscere il rapporto del capitano Solo e del comandante Schrodinger, e senza mai incontrarsi tra di loro, anche il comandante Sasuk (vedi scheda) ed il tenente comandante Bato Ronek (vedi scheda) ufficiali successivamente imbarcati sull'Arcadia.
Proprio in relazione ai sistemi informatici sono nati i primi problemi nella revisione della nave. È infatti risultato impossibile accedere ad alcune locazioni di memoria; dopo numerosi tentativi, ormai rassegnati alla sconfitta, i tecnici addetti al ripristino dei sistemi hanno provveduto a una formattazione completa delle memorie e dei sistemi della nave.
Al momento della re-installazione del sistema operativo, i tecnici si sono accorti che le celle inaccessibili non erano state svuotate. Al quarto tentativo di formattazione, effettuato anche a basso livello, le celle continuavano a rimanere inaccessibili e non svuotabili.
I tecnici hanno quindi provveduto a individuare i componenti fisici del computer nei quali risiedessero le locazioni di memoria “difettose”, scoprendo che la loro posizione cambiava di volta in volta, rendendo impossibile la loro identificazione e rimozione.
È quindi entrata in gioco la Divisione di Sicurezza Speciale, i servizi segreti della Flotta Stellare, che hanno preso il controllo dell'operazione, codice Epsilon-093H23 /1.
Dopo ulteriori ed infruttuose analisi della nave, il comando della Flotta Stellare, visto comunque lo stato di funzionamento della Atlantis e viste le perdite subite nella recente guerra contro il Dominio, ha deciso di rimettere in servizio la nave.
Come ufficiale comandante è stato scelto il 29enne neo-capitano Derek W. Harlock, recentemente reclutato dai servizi segreti per una missione nei territori dell'Unione Cardassiana, in luoghi che aveva avuto modo di conoscere dopo il suo incidente con i Gorn (vedi scheda). Il motivo di questa scelta risiede nelle indubbie capacità dell'uomo, nella necessità di impedire che si allontanasse dalla Flotta dopo il suo incidente, nella non importanza strategica di una nave da esplorazione, e dalla potestà dei D.S.S. nei confronti delle indagini a riguardo della nave.
La decisione di alterare nome e registro della nave è stata presa all'interno della D.S.S. per manenere un velo di segretezza con gli uomini da imbarcare sulla nave, che così ritengono la nave “fresca di varo” il nome Arcadia, antica e mitica regione della Grecia, è invece stato suggerito dallo stesso Harlock.
 
Il compito del giovane capitano è quello di portare avanti le investigazioni sulla nave, scoprire cosa sia successo dall'ultimo avvistamento della nave nella battaglia con i Borg fino al suo ritrovamento in orbita a REIJI 6565 e quale sia stata la sorte del precedente equipaggio, pur continuando la missione esplorativa e diplomatica di una classe Galaxy quale è la U.S.S. Arcadia.
 

    DATI PRINCIPALI
     
    Nome: U.S.S. Arcadia NCC 0999 [U.S.S. Atlantis NCC 9804]
    Classe: Galaxy
    Classificazione: Nave scientifica da esplorazione
    Anno di inizio della costruzione: 2378 [2371]
    Cantieri di Costruzione: Utopia Planitia
    Data di varo: 5 Maggio 2380, Data Astrale 57134.7 [2 Aprile 2373, Data Astrale 50101.9]

 
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