Grado : Tenente Comandante
Stato di servizio : Deceduto nell'esplosione della stazione Laguna M8
Ultima assegnazione : USS Princess - Ufficiale tattico, Capo della sicurezza
Assegnazione precedente : USS Mirage - Ufficiale tattico


STUDI e SPECIALIZZAZIONI

Esperto in strategia e sabotaggio, tattica e combattimento spaziale ed in superficie, sistemi d'arma, e sistemi d'arma personali, arti marziali terrestri ed arte di combattimento klingon


CURRICULUM VITAE e PROMOZIONI

2365 - Terminati gli stuti e raggiunta l'eta minima si iscrive in accademia affascinato dalla possibilità di esplorare e viaggiare nell'universo. In accademia segue la specializzazione in Tattiche di combattimento
2370 - Esce a pieni voti dall'accademia con il grado di Gaurdiamarina e assegnato alla USS Stardust
2373 - Viene promosso a Sottotenente e gli viene assegnato in una squadra di sicurezza e trasferito a bordo della USS Valiant
2376 - Viene trasferito a bordo della USS Fener e promosso a Tenente. Gli viene assegnato come incarico il comando di una delle squadre di sicurezza interna, e funge da aiuto all'Ufficiale della Sicurezza
2378 - Viene trasferito nuovamente a bordo della USS Valiant con l'incarico di Ufficiale della Sicurezza
2379 - Viene trasferito a bordo della USS Mirage con l'incarico di Ufficiale Sicurezza e Ufficiale Tattico
2380 - Durante una missione esplorativa nei pressi del confine Cardassiano, la nave subisce un violento ed improvviso attacco da una flotta cardassiana, nel corso del quale scontro, oltre la nave subisce ingenti danni subiti, e la perdita in combattimento dell'Ufficiale Comandante e del Primo Ufficiale. Durante questo frangente Frost assunse il comando della nave e, grazie ad una serie di abili tattiche, riesce benchè, in superiorità ad infliggere pesanti danni alla flotta avversaria che è costretta alla ritirata. Durante lo scontro, i danni sostenuti dalla Mirage ne obbligano ad eseguire un atterraggio di fortuna su di un pianeta di classe M nelle immediate vicinanze Al termine dello scontro, comunque, rimase gravemente ferito. Al termine della convalescenza viene promosso a Tenente Comandante per meriti speciali e trasferito con incarico di Ufficiale Sicurezza/Tattico a bordo della USS Princess
2381 - Muore nell'esplosione della stazione spaziale Laguna M8 su cui era sceso in missione esplorativa assieme ad altri ufficiali


NOTE PERSONALI

Estremamente competente, professionale e deciso, tende a non perdere mai la calma.
E' sempre fermo nelle sue convinzioni, schietto e sincero, non si fa problemi nel disapprovare apertamente le decisioni dei suoi superiori quando non è dello stesso parere.
Celibe, introverso, nei momenti di tensione scarica il nervosismo allenandosi sul ponte ologrammi con particolari programmi da lui stesso ideati.
Ha, nascosto nel suo incoscio più profondo (fin da ragazzo), il timore di non essere considerato all'altezza delle situazioni che deve affrontare, ciò lo porta ad ostentare sempre molta sicurezza con gli altri ed a prodigarsi nelle sue mansioni.


CARTELLA CLINICA

Fisico robusto e muscoloso.
Lo scontro sulla Mirage gli ha causato gravosi danni fisici, sopperiti chirurgicamente con svariate protesi ed impianti bionici, invisibili ad occhio nudo, e un trauma psicologico dal quale solo ora sta riuscendo ad uscire.
Dettagli del trauma psicologico che lo affligge:
1) Frost è stato sempre affascinato dallo spazio, lo vedeva come una cosa meravigliosa. Per quanto fosse consapevole dei pericoli nei quali si potesse incorrere, e per quanto avesse accumulato ormai una certa esperienza, non si sarebbe mai aspettato una ferocia così abominevole quale si è rivelata quella dei Cardassiani durante l'attacco alla Mirage. Questo lo ha sconvolto.
2)Nonostante sia riuscito a salvare la nave e l'equipaggio, Frost si sente responsabile, poichè era l'Ufficiale Tattico nonchè il Capo della Sicurezza, delle perdite umane subite durante lo scontro e spesso si chiede se una sua reazione più pronta o una manovra fatta diversamente avrebbe potuto, magari, salvare delle vite umane.
3)Tutta la serie di innesti cibernetici che hanno dovuto impiantargli a seguito dello scontro sulla Mirage gli ha causato non pochi problemi a livello psicologico, oltre che fisico. A volte arriva a dubitare di potersi considerare ancora un "vero" essere umano.